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    Mantova, Sabbioneta, Verona

    Piccolo viaggio dei sensi: voci, luoghi, profumi e sapori.

    Tre città patrimonio UNESCO, collegate nel segno di importanti eventi dedicati alla letteratura, alla grande tradizione musicale, al teatro e custodi di modelli d’eccellenza dell’architettura teatrale.
    Mantova, città meraviglia, centro di diffusione dell’arte e del gusto rinascimentali durante il lungo periodo gonzaghesco, ma anche luogo votato alla letteratura e alla musica.
    Qui nacque Virgilio e qui ha sede l’evento di Festivaletteratura che ogni anno ospita autori e scrittori da tutto il mondo in un connubio perfetto di luoghi e voci uniche. A proposito di voci, voci in musica, Mantova vide nascere e crescere il melodramma, da Claudio Monteverdi a Giuseppe Verdi che la scelse come ambientazione del Rigoletto.
    Infine, i luoghi della musica, i teatri. L’incantevole Teatro Scientifico del Bibiena fu degna cornice al talento del giovane Mozart che qui si esibì nel 1770. Così, uno dei più interessanti esempi di architettura teatrale barocca, sarà posto a confronto con un altrettanto interessante esempio di architettura teatrale rinascimentale, il Teatro all’Antica di Sabbioneta, gioiello della “città ideale” di Vespasiano Gonzaga. Ed un teatro antico, il Teatro Romano di Verona, unitamente all’anfiteatro dell’Arena, chiuderanno il cerchio di questo itinerario multisensoriale, che oltre alla vista e all’udito non esclude certamente il gusto: i sapori e le delizie della tradizione eno-gastronomica locale sono assicurati.

    1° Giorno

    Mantova, i Gonzaga e i luoghi della musica

    Arrivo a Mantova. Visita guidata a Palazzo Ducale, l’immensa residenza dei Gonzaga durante i quasi 4 secoli di dominio. Ancora oggi, scrigno di tesori e affascinante percorso a ritroso nel tempo, testimonianza del mecenatismo e del gusto collezionistico dei marchesi e poi duchi di Mantova. La visita comprende, oltre alla Camera degli Sposi di Mantegna e alle sale normalmente incluse nel percorso, anche ambienti normalmente non visitabili (previa richiesta e autorizzazione), come l’Appartamento di Isabella d’Este e la Sala dello Specchio dove si esibiva Claudio Monteverdi “ogni venere di sera…” cui si accede dal Giardino Pensile o “giardino in aria”. La visita continua all’esterno attraverso le piazze e i cortili un tempo interni alla corte, vera e propria città nella città, con la Basilica Palatina di Santa Barbara, che ancora custodisce l’organo originale del XVI secolo. Tempo libero a disposizione per pausa pranzo. Proseguimento della visita attraverso le piazze del centro storico alla ricerca dei luoghi della musica e della letteratura, con il Teatro Scientifico del Bibiena, all’interno del Palazzo dell’Accademia Virgiliana, la Casa di Rigoletto e la Basilica di S. Andrea. Cena in ristorante tipico e pernottamento.

    2° Giorno

    Sabbioneta, la piccola Roma di Vespasiano Gonzaga

    Colazione in hotel. Visita a Sabbioneta, la “città ideale” creata dal duca Vespasiano Gonzaga, esempio straordinariamente conservato di architettura e progettazione urbana del Rinascimento.
    La visita, introdotta da un breve percorso intorno alle mura, comprende il Palazzo Ducale, il Palazzo Giardino con la Galleria degli Antichi e il Teatro all’Antica, capolavoro di Vincenzo Scamozzi, allievo di Palladio. Pranzo degustazione prodotti tipici in un agriturismo della zona. Rientro a Mantova e tempo libero a disposizione. Possibilità di partecipare ad un evento speciale o spettacolo a scelta (si veda programma eventi nel box in fondo alla pagina: Festivaletteratura, programma del Teatro Romano di
    Verona, dell’Arena di Verona o altro ancora secondo il periodo del soggiorno.) Pernottamento a Mantova.

    3° Giorno

    Verona, la città marmorea

    Trasferimento a Verona e visita di mezza giornata della città a piedi, da piazza Bra, con lo straordinario anfiteatro dell’Arena, a piazza Erbe e piazza dei Signori. Tempo permettendo, salita alla Torre dei Lamberti per vista mozzafiato sulla città. Si prosegue poi con la visita alla chiesa di S. Anastasia e, dopo aver attraversato l’antico Ponte Pietra, si raggiunge il Teatro Romano, nel cuore antico della città, ancora utilizzato per eventi spettacolari. Pausa pranzo. Tempo libero a disposizione. (Visite opzionali suggerite, a completamento di questa esperienza multisensoriale: il bellissimo Giardino Giusti, esempio di giardino rinascimentale all’italiana e la vicina chiesa di S. Maria in Organo, per le straordinarie tarsie lignee della sagrestia e del coro).